8 responses to “Buona Befana”
Rispondi Annulla risposta
“Se un dottore mi dicesse che mi restano sei minuti da vivere, batterei a macchina un po’ più veloce.”
(Isaac Asimov)
Archivi
- febbraio 2014
- giugno 2013
- maggio 2013
- aprile 2013
- marzo 2013
- agosto 2012
- luglio 2012
- giugno 2012
- aprile 2012
- marzo 2012
- febbraio 2012
- gennaio 2012
- dicembre 2011
- novembre 2011
- ottobre 2011
- settembre 2011
- marzo 2011
- febbraio 2011
- gennaio 2011
- novembre 2010
- maggio 2010
- aprile 2010
- marzo 2010
- febbraio 2010
- gennaio 2010
- novembre 2009
- ottobre 2009
- settembre 2009
- agosto 2009
- luglio 2009
- giugno 2009
- maggio 2009
- aprile 2009
- marzo 2009
- febbraio 2009
- gennaio 2009
- dicembre 2008
- novembre 2008
- ottobre 2008
- settembre 2008
- agosto 2008
- luglio 2008
- giugno 2008
- maggio 2008
- aprile 2008
- marzo 2008
- Giornata della Terra 2018. Lo speciale di Rainews24 rainews.it/dl/rainews/med… via @RaiNews 13 hours ago
- RT @RaiNews: Il nostro pianeta ha bisogno di foreste, prati, di zone umide e di tutti gli animali per funzionare perfettamente. C'è un luog… 2 days ago
- RT @nonelarena: È avvenuta ieri in pieno centro a Roma una gravissima aggressione da parte dell'ex ministro Mario Landolfi (FdI) ai danni d… 2 days ago
- RT @RaiNews: Ci prendiamo cura della nostra Terra? Qual è il suo stato di salute? Per l’#EarthDay2018 un percorso attraverso terre e acque… 2 days ago
- RT @lefrasidiosho: #MandatoEsplorativo #Casellati #Mattarella #iltempodioshø @tempoweb https://t.co/ok7NtW1kh0 3 days ago
Archivio
Commenti recenti
Articoli Recenti
Blogroll
- Amantes
- Antonella Beccaria
- Arcangelo Tangorra
- Briciolanellatte
- Carmilla
- Circoli di lettura di Roma
- Concerto narrante
- Elena Vesnaver
- Gaja Cenciarelli
- Glauco Silvestri
- grandi speranze
- Il BloRum di Mara
- Il mestiere di leggere
- Illuminazioni
- Lega Blogger Letterari
- Libreria Universitaria
- Livia Bidoli
- Luca
- Manuale di Mari
- Matteo Ongari
- MilanoNera
- Nevio Manente
- Paolo Roversi
- Progetto Babele
- Promesse d’autore
- Rivista sconosciuta
- Titty Cerquetti
- WordPress.com
- WordPress.com Blog
- WordPress.org
- XII Online
cercami su GraphoMania BlogMagazine
- Ghost Stories, un horror riuscito 21 aprile 2018 Nymeria
- Premio Campiello Giovani 2018: i 5 finalisti 20 aprile 2018 Graphe.it
- Premio Strega 2018: i dodici libri candidati 19 aprile 2018 Graphe.it
Visitatori
- 81,972
Login/logout
Annunci
Stupenda!!!
Io l’ho sempre sospettato
Non avevo dubbi in proposito!
Se ce li avevo li ignoravo
come s’ignora la signora Morte
che di punto in bianco ti coglie
senza lasciarti neanche il tempo
di cambiarti le mutande sporche
Alla sera rincasavi tutta bagnata
Ti chiedevo perché
e tu ti chiudevi in un silenzio
di ostinata maledizione;
poi però venivi a letto trafelata
e sul tuo petto forte mi stringevi,
così forte che pareva volessi
prima che far sesso soffocarmi
Non ho mai potuto soffrire
quel tuo modo di essere,
lontana da Casa e Chiesa:
gli amici hanno cercato
di mettermi sull’avviso,
ma io ti amavo troppo
per potermi preoccupare
delle chiacchiere alle spalle
Però eri sempre bagnata zuppa
Spettinata e le labbra esangui
Ogni volta sembrava fossi venuta
da lontano, da chissà quale terra
Ogni volta sembrava fossi precipitata
dal cielo, da chissà quale cielo straniero
Ogni volta, ogni volta che tentavo
d’affrontare con te l’argomento
il tuo sguardo mi fulminava
Non ho mai potuto far molto
per aiutarti a restare con me
Non potevo sospettare ch’eri tutt’uno
con un demonio diverso da me
A lungo mi sono ritenuto il migliore
Ho pagato caro il mio credermi
estraneo a ogni difetto, ho pagato con te
Così adesso distribuisco carte
ai tavoli da gioco e trasso e sparo
a chi mi chiama baro; non ho niente
da perdere, né l’anima né l’amore
🙂
Ciao Bella Befana,
Beppe
L’Elenco universale delle cose tristi di Italo Gilles Lasalle è un miracolo, un Capolavoro: non temo d’esser smentito. Non temo perché conosco bene quanto sono rigido e cattivo anche, nei miei giudizi: ci vuole qualche cosa di più di una storia per potermi catturare, per costringermi alle strette e ammettere che sì, il libro è proprio bello. Lasalle c’è riuscito con L’Elenco universale delle cose tristi, una affabulazione perfetta, che mischia con estrema sapienza quelle accuse che Cortazar muoveva per mezzo del Gioco del mondo, la magia d’una storia che non ti lascia tempo per respirare proprio come il più provetto e ingegnoso Zafon, senza dimenticare né l’amore né l’erotismo in una chiave à la Marquez. E’ questo un romanzo che sono certo piacerebbe anche a uno come D’Orrico, se solo avesse il coraggio di prenderlo in mano e leggerlo: se ciò accadesse, dopo aver letto la prima pagina rimarrebbe fregato, incapace di staccarsi dalle pagine di Lasalle. E’ questo che pretendo da un libro: che non si faccia dimenticare, che si pianti nell’animo del lettore per restarci a tempo indefinito.
Come faccio a leggere tutto quel che leggo?
Semplice. Nessun segreto.
Durante la giornata abbiamo tanti tantissimi tempi morti, duranti i quali ci rigiriamo i pollici: io li sfrutto per leggere, per rilassarmi spero, perché se la lettura è bella allora è un piacere; se invece il libro è mediocre o brutto, be’, è in ogni caso conoscenza, però non mi porta accrescimento spirituale né godimento.
Non ho altri segreti, solo l’ostinazione di non voler perdere il mio tempo: e poi non ho bisogno di pettinarmi, ragion per cui vedi che il tempo per leggere lo trovo! 🙂
Leggilo sul serio Lasalle: casomai non dovesse piacerti, ti rimborso personalmente sull’unghia.
Smaaackkk, My Personal Groupie 🙂
Beppe
Grazie Marmott 🙂
@ Beppe
Beh… addirittura una poesia *__* Guarda che sono capace di arrossire anche nei panni della Befana 😉
Il libro di Lasalle lo comprerò. Mi fido dei tuoi consigli.
Per quanto riguarda il tempo per leggere hai ragione anche in questo caso: il fatto di non dover perdere tempo per pettinarti ti mette in una posizione privilegiata rispetto a me *__^
SMAAACKKK!!!
WoW! Che bello, davvero arrossiresti anche nei panni di Befana? 😉 Dài, dài, dài, arrossisci, che a me le bimbe che diventano rosse rosse fanno tanta tanta tenerezza. ^_^
Domani te la dedico. Adesso ho un post su Gomorra che è un mezzo flame da contenere…
Fai bene: Lasalle merita d’esser letto. E’ uno di quei rarissimi libri belli sul serio. Quando mi capita di leggere un libro che è un vero libro, non posso far a meno di gridare “Al miracolo”, perché, almeno per me, è diventato sempre più raro trovare una lettura che mi soddisfi appieno. Sono gli inconvenienti in cu incorre chi come me legge molto.
Io sarò pure in una posizione privilegiata perché calvo, però a me la donna calva non è mai piaciuta. Meglio che sia lucido con te. 🙂
SMAAACKKK ***
Beppe
Te l’avevo promesso che te l’avrei dedicata e così è stato. Mantengo sempre le minacce. 😀
Ma dimmi: quanto sei diventa rossa?
Tanto tanto?
O poco poco? ^___*
Avanti, voglio saperlo, My Personal Groupie.
SmAAAcccKKK ***
Beppe befano 🙂
Caro Beppe Befano, le tue “minacce” sono puntuali ^__^
Quanto sono rossa? Se il codice che ho inserito qui sotto funziona riuscirai a vedere la Befana arrossita.
SMAAACKKK
Caspita che Befana sexy, continua a deliziarci dopo giorni! Niente male, cara Chiara, proprio niente male!
Complimenti alla tua divertente ironia.
Abbraccio mattutino, Annamaria.